Il Dott. Andrea Camera e l’équipe di Ortopedia e Traumatologia della Clinica Città di Alessandria - Policlinico di Monza, hanno partecipato alla 24esima edizione del Congresso...
Pinna Pintor: ritorno al futuro
L’innovazione dalla radiologia alla terapia intensiva
Da poco tempo è decorso il 120º anniversario della scoperta della radiazione elettromagnetica nell'intervallo di frequenza, oggi noto come raggi X, da parte di Wilhelm Conrad Röntgen (8 Novembre 1895), grazie alla quale fu insignito del primo Premio Nobel per la Fisica (1901).
In questi 120 anni si è assistito ad una evoluzione tecnologica senza pari in Medicina, sia dal punto di vista dei macchinari (in particolare TAC e RM), che per quanto riguarda le tecniche d'esame, consentendo un'alternativa diagnostica a tecniche più invasive (cardio RM, Colonscopia Virtuale).
Negli anni inoltre la Radiodiagnostica ha assunto, sempre più, anche un ruolo terapeutico grazie alle varie tecniche di Radiologia Interventistica.
Ed è con quest'idea della Radiologia, improntata all'interventistica, che nasce il nuovo Dipartimento della Clinica Pinna Pintor di Torino. Scopriamolo insieme.
Il progetto è coordinato dal Prof. Paolo Fonio, che ha riunito un gruppo di Radiologi con comprovata esperienza specifica nei vari settori della moderna Diagnostica per Immagini, in grado di poter rispondere al meglio a qualunque esigenza in questo campo.
L’attività è organizzata in modo che le diverse tipologie di esame (Radiologia tradizionale, Ecografia, TAC e RM in ambito internistico, neuroradiologico, muscoloscheletrico, senologico, ecc.) possano essere valutate sempre dallo Specialista Radiologo di riferimento.Il Team garantisce inoltre una copertura di 24 ore su 24 per eventuali indagini in regime di urgenza, in particolare per i pazienti ricoverati presso le varie Divisioni della Clinica. Figura cardine in questo meccanismo è il Dott. Giuseppe Di Guardia, Direttore tecnico che garantisce una presenza costante all’interno della Clinica: ciò consente da una parte l’esecuzione e la refertazione immediata di esami di ecografia, radiologia tradizionale, TAC e RM, che debbano essere gestiti in maniera tempestiva, ad esempio per pazienti in regime di ricovero. D’altra parte, la presenza del Dott. Di Guardia permette l’esecuzione di qualsiasi tipo di esame nel momento più consono alle esigenze del paziente privato. Essendo infatti incaricato della gestione ed esecuzione degli esami, la figura del Dott. Di Guardia garantisce un costante rapporto con i Clinici per la pianificazione dell’iter diagnostico più appropriato e fornisce un feedback immediato che consente loro di garantire il miglior livello diagnostico.
RITORNO AL FUTURO
La Clinica torinese si è posta l’obbiettivo di ritornare ad essere l’icona di rinnovamento del patrimonio sanitario per il capoluogo piemontese. Superato il tradizionale modello di ospedale, basato prevalentemente sull’hospitalitas, occorre ora andare alla ricerca dell’innovazione puntando soprattutto ad un nuovo esempio di struttura sanitaria capace di evolversi in ottica prettamente tecnologica.
Col tempo, infatti, gli altri tipi di ospedali e cliniche dovrebbero scomparire ed essere assorbiti nell’attività territoriale, così da lasciare all’ospedale del futuro lo svolgimento di attività ad elevato contenuto tecnologico (per quella parte non gestibile in day hospital o in ambulatorio), non solo chirurgica, ma anche relativa alla medicina per acuti.
Entro la fine del 2015, alla Clinica Pinna Pintor inizieranno quindi i lavori di ristrutturazione che coinvolgeranno diverse aree della Struttura.
Il progetto prevede inizialmente il riassetto completo del settimo piano da destinare all’Area Amministrativa. Il primo piano verrà quindi dedicato esclusivamente all’attività ambulatoriale con relativa accettazione.
Un rinnovo totale poi riguarderà il Dipartimento di Diagnostica per Immagini in coerenza con la mission del Gruppo Policlinico di Monza che individua nell’alta tecnologia a disposizione dei pazienti un elemento imprescindibile per un’offerta sanitaria di alto livello.
Sarà inoltre completata la restrutturazione dei reparti di degenza e verrà ampliata tutta l’area dedicata all’Emodinamica. Verrà realizzato un Centro di Aritmologia ed Elettrofisiologia cardiaca dove sarà predisposta la parte dedicata all'attività interventistica tramite la quale i pazienti potranno usufruire delle seguenti prestazioni: impianto e sostituzione di pacemaker convenzionali o biventricolari, tilt test, impianti e sostituzioni di defibrillatori automatici, cardioversione elettrica esterna e interna, studio elettrofisiologico diagnostico trans esofageo, endocavitario e molto altro ancora.
Verrà quindi predisposto un nuovo e moderno Reparto di Terapia Intensiva post-operatoria che terrà conto delle attuali necessità del personale medico, dei pazienti e dei visitatori con zone dedicate allo stazionamento per gli infermieri, al rifornimento per il reparto e agli uffici di pertinenza.Il tutto con un occhio di riguardo alla dotazione tecnologica che, in linea con le altre Strutture sanitarie del Gruppo Policlinico di Monza, sarà sempre al passo con le ultime innovazioni sul mercato.Ad essere coinvolto nei lavori di restyling sarà anche l’attuale reparto di Riabilitazione con annessa piscina per il lavoro in acqua. Il reparto in questione, operativo da anni ormai, dispone ad oggi di una piscina termalizzata di ampie dimensioni (11m x 4m - con acqua a 34°) e locali attrezzati per la ginnastica correttiva e la terapia fisica e strumentale.
All’interno del reparto, a cui verrà data una veste più moderna, verranno anche realizzati nuovi studi medici.
Sarà restituita alla tradizione piemontese e torinese una Clinica Pinna Pintor notevolmente rinnovata a livello strutturale, nonché organizzativo, al fine di consentire ai cittadini di Torino e del Piemonte intero di attingere alla tradizione di una sanità che gli appartiene.
Questo meritano la città di Torino e il Piemonte intero, perchè la nascita della Repubblica Italiana è transitata da qui e, in ambito sanitario, la Clinica Pinna Pintor dal 1904 accompagna questa storia in un orizzonte temporale che trascende le singole individualità, divenendo patrimonio comune della Città e della Regione.
Da poco tempo è decorso il 120º anniversario della scoperta della radiazione elettromagnetica nell'intervallo di frequenza, oggi noto come raggi X, da parte di Wilhelm Conrad Röntgen (8 Novembre 1895), grazie alla quale fu insignito del primo Premio Nobel per la Fisica (1901).

Negli anni inoltre la Radiodiagnostica ha assunto, sempre più, anche un ruolo terapeutico grazie alle varie tecniche di Radiologia Interventistica.
Ed è con quest'idea della Radiologia, improntata all'interventistica, che nasce il nuovo Dipartimento della Clinica Pinna Pintor di Torino. Scopriamolo insieme.
Il progetto è coordinato dal Prof. Paolo Fonio, che ha riunito un gruppo di Radiologi con comprovata esperienza specifica nei vari settori della moderna Diagnostica per Immagini, in grado di poter rispondere al meglio a qualunque esigenza in questo campo.

RITORNO AL FUTURO
La Clinica torinese si è posta l’obbiettivo di ritornare ad essere l’icona di rinnovamento del patrimonio sanitario per il capoluogo piemontese. Superato il tradizionale modello di ospedale, basato prevalentemente sull’hospitalitas, occorre ora andare alla ricerca dell’innovazione puntando soprattutto ad un nuovo esempio di struttura sanitaria capace di evolversi in ottica prettamente tecnologica.
Col tempo, infatti, gli altri tipi di ospedali e cliniche dovrebbero scomparire ed essere assorbiti nell’attività territoriale, così da lasciare all’ospedale del futuro lo svolgimento di attività ad elevato contenuto tecnologico (per quella parte non gestibile in day hospital o in ambulatorio), non solo chirurgica, ma anche relativa alla medicina per acuti.
Entro la fine del 2015, alla Clinica Pinna Pintor inizieranno quindi i lavori di ristrutturazione che coinvolgeranno diverse aree della Struttura.
Il progetto prevede inizialmente il riassetto completo del settimo piano da destinare all’Area Amministrativa. Il primo piano verrà quindi dedicato esclusivamente all’attività ambulatoriale con relativa accettazione.
Un rinnovo totale poi riguarderà il Dipartimento di Diagnostica per Immagini in coerenza con la mission del Gruppo Policlinico di Monza che individua nell’alta tecnologia a disposizione dei pazienti un elemento imprescindibile per un’offerta sanitaria di alto livello.
Sarà inoltre completata la restrutturazione dei reparti di degenza e verrà ampliata tutta l’area dedicata all’Emodinamica. Verrà realizzato un Centro di Aritmologia ed Elettrofisiologia cardiaca dove sarà predisposta la parte dedicata all'attività interventistica tramite la quale i pazienti potranno usufruire delle seguenti prestazioni: impianto e sostituzione di pacemaker convenzionali o biventricolari, tilt test, impianti e sostituzioni di defibrillatori automatici, cardioversione elettrica esterna e interna, studio elettrofisiologico diagnostico trans esofageo, endocavitario e molto altro ancora.

All’interno del reparto, a cui verrà data una veste più moderna, verranno anche realizzati nuovi studi medici.
Sarà restituita alla tradizione piemontese e torinese una Clinica Pinna Pintor notevolmente rinnovata a livello strutturale, nonché organizzativo, al fine di consentire ai cittadini di Torino e del Piemonte intero di attingere alla tradizione di una sanità che gli appartiene.
Questo meritano la città di Torino e il Piemonte intero, perchè la nascita della Repubblica Italiana è transitata da qui e, in ambito sanitario, la Clinica Pinna Pintor dal 1904 accompagna questa storia in un orizzonte temporale che trascende le singole individualità, divenendo patrimonio comune della Città e della Regione.